Altro passo avanti nell’ingarbugliata vicenda che vede come protagonisti da una parte il Dirigente del Comune di Porto Torres Dott.Marcello Garau e dall’altra il Comune di Porto Torres, rappresentato e difeso dall’Avvocato Fabrizio Bionda.
Il Tribunale amministrativo regionale della Sardegna, con la sentenza N. 00219/2019 REG.PROV.COLL. del 13.03.19, ha infatti respinto punto su punto tutte le eccezioni su cui ha presentato ricorso lo stesso Garau, relativamente in particolare alla determinazione generale n°124 del 10.01.2014 con la quale l’allora Segretario Comunale Dott.ssa Giovanna Maria Piga dichiarava l’illegittimità dell’ammissione al concorso del Garau, “per l’insussistenza, in capo allo stesso del requisito dello svolgimento di un incarico dirigenziale o equiparato in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni" e pertanto, lo escludeva dalla graduatoria di merito e dalla nomina quale vincitore;
Il Tar, riunitosi in camera di consiglio in data 30.01.2019, con l’intervento dei magistrati Francesco Scano - Presidente – Marco Lensi e Grazia Flaim, ha pertanto considerato infondate le censure mosse in proposito col ricorso in esame, dovendosi ritenere - contrariamente a quanto sostenuto dal Dott. Garau - che il medesimo non fosse in possesso del dichiarato requisito di partecipazione al concorso consistente nello svolgimento di incarichi dirigenziali o equiparati per almeno cinque anni presso una pubblica amministrazione.
Alla luce di questa sentenza, ad oggi, l’Amministrazione comunale, premesso che allo stesso dirigente son già stati versati € 500.000 che hanno pesato non poco sul bilancio comunale, dovrà pertanto decidere se attendere il giudizio in fase di definizione in Corte di Cassazione - relativamente al licenziamento per false dichiarazioni - oppure aderire e dare esecuzione alla sentenza del Tar che ritiene legittima la predetta determina della Dott.ssa Piga nella parte in cui dispone la risoluzione del rapporto di lavoro con il ricorrente.