Un appello affinchè nel cantiere della nuova chiesa dello Spirito Santo - la cui cerimonia per la posa della prima pietra è in programma domani alle ore 17 - lavorino disoccupati di Porto Torres. A lanciarlo è Costantino Ligas, candidato alla carica di sindaco sostenuto dalla coalizione formata da Psd'Az, Sardegna Vera, Porto Torres è viva, Porto Torres X noi. "La nuova chiesa in costruzione nella Parrocchia dello Spirito Santo - afferma Ligas - è un’importante opera di cui godrà tutta la comunità cristiana di Porto Torres. Il lavoro svolto da Don Ruiu negli anni del suo sacerdozio è sempre stato improntato all'aiuto dei settori più deboli della nostra città . Per i quartieri del Villaggio Satellite e Villaggio Verde, la Parrocchia dello Spirito è sempre stato un punto di riferimento sociale, sostituendosi talvolta anche alla pubblica amministrazione. Ecco perché - prosegue Costantino Ligas - il nuovo spazio in costruzione favorirà ancor più i momenti di aggregazione e sviluppo sociale di una periferia che, a nostro avviso, è il cuore pulsante di Porto Torres. Ma se nella nostra città il fenomeno della disoccupazione è diffuso in maniera preoccupante, nelle zone periferiche lo si avverte in tutta la sua drammaticità . È per questa ragione che mi sento di fare un accorato appello all’impresa impegnata nella realizzazione della nuova struttura dello Spirito Santo: è la nostra città che vi sta mettendo a disposizione un’opportunità di lavoro e di guadagno - conclude il candidato sindaco - e, pertanto, ritengo che i nostri disoccupati debbano avere la priorità nella realizzazione delle opere realizzate nella nostra città ".